Circolare n. 61

Roma, 14/01/2020

C I R C O L A R E n. 61

Oggetto: 1) 26 gennaio 2020 - Pranzo degli auguri con intrattenimento
                
Osteria dell’Elefante al Castello di Torre in Pietra
             2) rinnovo quote sociali 2020

Cari Soci ed Amici,
                                 rispondendo alla richiesta giunta da più parti, abbiamo organizzato il pranzo degli auguri 2020, nuovamente al Castello di Torre in Pietra che, per chi lo desideri, avrò il piacere di presentare personalmente.
Per chi si avvicini al Castello per la prima volta, ricordiamo che inizialmente era un borgo, un “ castrum”, attorniato da torri e mura di cinta.
Dopo vari passaggi di proprietà susseguitisi dal 1254 nel 1639 fu venduto ai principi Falconieri che realizzarono la chiesa e lo scalone del piano nobile del castello (Ferdinando Fuga). Pier Leone Ghezzi realizzò gli interni. Per lo più gli affreschi inerenti l’anno giubilare 1725.
Il castello che oggi ammiriamo è sostanzialmente quello che ci hanno lasciato i Falconieri. E’ circondato da un giardino con pini imponenti. Dal giardino si accede al cortile con porticato a colonne a sesto ribassato.  All’interno, al piano terreno, si trova la sala Peretti , con un’ampiezza di 220 metri quadrati.
Si accede al piano nobile attraverso lo storico scalone con gli affreschi di Ghezzi che danno un grande fascino agli ambienti.
La Cappella di Sant’ Antonio Abate, a navata unica, è  in stile barocco a pianta ottagonale.
Nelle cantine del Castello di Torre in Pietra è presente un’azienda vinicola. La cantina fu ricavata scavando sotto una collina in tufo (formatasi dalle ceneri del vulcano di Bracciano) e impiegata per la produzione del vino già a partire dal 600.
Nel 1938 la struttura venne ampliata e, nel corso degli scavi, furono ritrovati  numerosi resti di elefanti preistorici (Anna Carandini). 
A discrezione dei Partecipanti è possibile visitare l’azienda agricola che può contare su 150 ettari dei quali 52 coltivati a vigneto, secondo i dettami dell’agricoltura biologica.  Sono terre di origine pleistocenica, ricche di detriti marini, in parte franco-sabbiosi (vini bianchi) in parte franco-argillosi (vini rossi). Infine non è da sottovalutare la competenza dei tecnici impiegati in vigna e in cantina  per la produzione di un vino di qualità. Che è possibile degustare presso l’Osteria dell’Elefante  presente nelle cantine del Castello dal 2015 e che ci ospiterà per il  tradizionale  “pranzo degli auguri”, quest’anno arricchito da un intrattenimento musicale a cura di Claudio Carluccio.
MENU
Antipasti

Selezione di formaggi e salumi della tradizione

Caponata di verdure di stagione 

Flan di broccoli  e salsiccia 

Primo piatto

Tonnarelli alla carbonara con guanciale croccante di Amatrice

Paccheri all’amatriciana 

Secondo piatto

Galletto ripieno con patate al rosmarino e salsa ai peperoni 

Dolce

Tiramisu’

Caffé

VINI

Vermentino, IGT Lazio 2019

Syrah IGT Lazio 2018

PARTENZA:  da V.le Castro Pretorio (di fronte alla Biblioteca Nazionale), ore 10,30

RIENTRO: a Roma (V.le Castro Pretorio), intorno alle 17.00. Eventuali fermate intermedie saranno a discrezione dell’Autista.

COSTO: trasferimenti in pullman riservato e pranzo, 50.00 euro/persona per i Soci e 55.00 euro per gli Amici e gli Ospiti. Che è possibile versare anche al momento della partenza.

Per la eventuale visita al Castello sarà predisposto un biglietto cumulativo da corrispondere direttamente sul luogo.

PRENOTAZIONI: al numero telefonico 338 8134840 o per e-mail a  emanuela.fattorini@gmail.com fino a venerdì 24 gennaio. Eventuali disdette, dopo questa data, comporteranno comunque il costo delle spese comuni.

Ricordo infine che è in riscossione la quota sociale 2020, rimasta invariata a 30.00 (trenta) euro/anno  per Socio e famiglia.

E’ possibile procedere al versamento  della quota sociale in occasione della gita a Torre in Pietra o tramite bonifico bancario (IBAN IT07J0103003200000001020614) intestato ad  Associazione fra Senesi e Grossetani residenti a Roma Via Monserrato, 111  00186 Roma.
Grazie per la partecipazione che spero, come sempre,  numerosa, cari saluti.

IL PRESIDENTE
F.to Dott. Luca Verdone

File: